Benvenuti in un regno incantato di storia e tradizione, tra le colline che s’intersecano tra Valdobbiadene e Conegliano, dove la coltivazione della vite è stata un’arte tramandata per oltre ottocento anni. Queste terre non sono solo il palcoscenico della viticoltura, ma un libro aperto che racconta storie intrecciate di uomini e donne che hanno coltivato il vino con amore e dedizione.Lungo le valli e sulle pendici di queste colline, la storia di un vino si dipana come un affascinante racconto, con radici che affondano profondamente nella terra e si intrecciano con la vita di coloro che hanno custodito la tradizione vitivinicola per generazioni. Terra, clima, vino, usi, costumi e tradizioni si fondono armoniosamente in un mosaico chiamato “terroir”, il cuore pulsante di un luogo che ha dato vita a vini di straordinaria bellezza.Le colline di Valdobbiadene e Conegliano, plasmate con grazia dall’arte dell’uomo nel corso dei secoli, raccontano la storia di un paesaggio incantato. Ogni filare è un capitolo, ogni grappolo un poema, e ogni vignaiolo un custode di una eredità preziosa. La simbiosi tra uomo e natura si svela in ogni sorso, un viaggio sensoriale che abbraccia la ricchezza del territorio e l’anima dei suoi abitanti.In queste colline, il vino non è solo una bevanda, ma un’essenza, un frammento di un racconto millenario che continua a evolversi con grazia e poesia. Un’invocazione alla bellezza, un’ode alla tradizione, il paesaggio di Valdobbiadene e Conegliano è un viaggio incantato tra le vigne, dove la magia della storia si fonde con la bellezza senza tempo della viticoltura.
