La tenuta Castello del Terriccio, immersa nelle colline di Castellina Marittima, Pisa, rappresenta una gemma storica che custodisce le radici millenarie della viticoltura, risalendo all’epoca degli Etruschi, tra l’800 e il 500 a.C. Le rovine maestose del castello di Doglia, conosciuto anche come il castello del Terriccio, fungono da testimonianza di un passato stratificato, dove la torre d’avvistamento medievale dominava il paesaggio strategico contro le incursioni delle navi nemiche.La moderna storia di Castello del Terriccio inizia nel primo dopoguerra, quando la tenuta fu acquisita dai conti Serafini Ferri, una famiglia intraprendente che ha segnato una trasformazione significativa. Inizialmente riconosciuta per l’attività cerealicola, la tenuta ha visto una transizione epocale, passando da 25 a 65 ettari destinati alla coltivazione di vigne. Questo cambiamento radicale ha catapultato Castello del Terriccio nel panorama vinicolo, conferendo alla proprietà una rinomanza internazionale.L’espansione dei vigneti è stata un processo attento e mirato. Le parcelle più vocate sono state selezionate con cura, privilegiando le esposizioni al sole e alle brezze marine che caratterizzano il territorio. Questa attenzione al dettaglio nella scelta dei terreni e nell’approccio agricolo ha permesso alla tenuta di produrre vini di alta qualità, che incarnano l’anima autentica e unica della zona.Il Castello del Terriccio è oggi un simbolo di rinnovamento e prestigio nella produzione vinicola toscana. I suoi vini pregiati sono l’espressione della cura meticolosa e dell’impegno costante che caratterizzano l’intero processo, dall’arricchimento delle uve alla vinificazione.La tenuta non solo coltiva le tradizionali varietà toscane, ma anche vitigni internazionali, creando una gamma diversificata di vini che riflettono la diversità e la ricchezza del terroir. Il risultato è una collezione di vini eleganti e complessi, capaci di soddisfare i palati più raffinati e di raccontare la storia unica di Castello del Terriccio.Oltre all’approccio enologico di eccellenza, la tenuta conserva il fascino storico e architettonico. Il castello di Doglia, con la sua aura medievale, offre una cornice suggestiva e ricca di storia alle attività della tenuta. Questa fusione di tradizione e modernità, storia e innovazione, contribuisce a definire il carattere distintivo di Castello del Terriccio.La rinascita di Castello del Terriccio non è solo una storia di successo enologico, ma anche una narrazione di impegno per preservare e valorizzare il patrimonio storico e vitivinicolo della regione. La tenuta continua a essere un faro di eccellenza, celebrando la bellezza intramontabile della Toscana attraverso ogni bottiglia di vino che porta il suo nome.
